A stroncare il prelievo straordinario per tre anni del 5% sui redditi tra i 90 mila e i 150 mila euro e del 10% su quelli superiori, scrive MF, e' stato il Servizio del bilancio del Senato, l'ufficio di Palazzo Madama deputato a controllare la bonta' delle stime del governo sui provvedimenti legislativi. Secondo gli Schifani-boys la supertassa e' innanzitutto facilmente eludibile. Per esempio, spiegano, nel caso dei manager o di altri dipendenti apicali, basterebbe una contrattazione aziendale che sposti parte della retribuzione su fringe benefits in modo da ridurre il reddito in quanto tale ed evitare di pagare il balzello. Gli imprenditori titolari di societa', per citare un altro caso, potrebbero scegliere di rinunciare per tre anni alla distribuzione degli utili per aggirare il prelievo. Il punto piu' delicato, tuttavia, e' un altro. Il Tesoro rischia di aver sovrastimato, e di molto, il gettito ottenibile con la supertassa. Innanzitutto, spiegano gli Schifani-boys, sono stati presi come riferimento per le stime i redditi del 2008. E non si capisce il perche', visto che sono gia' disponibili le dichiarazioni del 2009.