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8/18/2011
Le riforme strutturali dell'Italia avranno bisogno di tempo per guadagnare la fiducia dei mercati.
Lo ha dichiarato in un'intervista al Der Wirtschaftsblatt Ewal Nowotny, membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea, aggiungendo che la situazione dell'Italia non dovrebbe essere paragonata con quella greca.
Nowotny ha poi affermato che Roma ha un surplus primario e che non ci sono ragioni per cui non debba partecipare all'aumento dei fondi dell'Efsf a 440 mld euro.
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