Tempo di lettura: 2min
2/6/2020
Mediobanca prosegue nel suo percorso di crescita, chiudendo il secondo semestre del 2019 con ricavi pari a 1,3 miliardi di euro, in crescita del 4% a/a, e un utile netto pari a 468 milioni di euro, anche questo in aumento del 4% a/a.
Grazie a requisiti SREL e MREP stabilmente bassi ed ampiamente coperti, si legge nella nota diffusa dal Gruppo, l'istituto di Piazzetta Cuccia si posiziona tra le migliori dieci banche europee.
Il semestre ha visto significativi investimenti in distribuzione, in linea con le indicazioni del Piano 2023: una forza vendita nel wealth management a circa 1.000 professionisti, con 70 nuovi ingressi nei sei mesi e 140 nell’intero anno anno, il canale diretto nel Consumer potenziato a 206 filiali/agenzie, (7 in più nei sei mesi, 14 in totale nel 2019), e il lancio di 41 agenzie Compass Quinto.
Sono stati raggiunti livelli record per quanto riguarda l'attività commerciale con un'importante crescita degli attivi redditizi: le masse della clientela (“TFA”) sono cresciute del 10% a/a a 64miliardi di euro, con “net new money” di gestito pari a 1,9 miliardi di euro nel semestre (di cui 1,6 miliardi nell’ultimo trimestre); grazie a questi risultati Mediobanca si colloca tra gli operatori a maggior crescita sul mercato del gestito italiano sia nel segmento Affluent che Private.
In aumento anche gli impieghi alla clientela, che hanno raggiunto quota 46 miliardi di euro (+8% a/a e +3% t/t), con record di nuova produzione per credito al consumo (a 3,9 miliardi, +11% a/a, di cui 2 miliardi nell’ultimo trimestre) e mutui residenziali (1,3 miliardi di euro, +58% a/a di cui 800 milioni nell’ultimo trimestre).
Il Gruppo ha chiuso il 2019 con un utile netto pari a 468 milioni di euro, in aumento del 4% a/a e un ROTE superiore al 10%, con positivo contributo di tutti i segmenti di attività. La divisione wealth management in particolare è stata acceleratore della crescita e primo contributore alle commissioni di Gruppo (50% del totale nell’ultimo trimestre), con ricavi in crescita del 10% a/a (a 299milioni di euro), commissioni nette in crescita del 12% a/a (a 158milioni), un un utile netto in aumento del 35% a/a (a 48 milioni), e un ritorno sul capitale allocato (ROAC) passato dal dal 14% al 23%.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie