Rendimenti in forte rialzo per i BTp triennali e decennali in asta stamani, che hanno raggiunto rispettivamente il 4,80%, massimo dal luglio 2008, e il 5,77%. Regge la domanda, che ha raggiunto 4,597 miliardi per il nuovo BTp luglio 2014 (in asta per un ammontare fra 2,5 e 3,5 miliardi) e 3,7 miliardi per il 2021 (offerto fra due e tre miliardi).

Tassi in netto rialzo anche per i CcT 2018 indicizzati all'Euribor in asta stamani, che hanno raggiunto il 4,65%, top da giugno 2008. Tiene la domanda, che a fronte di un'offerta da parte del Tesoro compresa fra i 500 milioni e il miliardo di euro, ha raggiunto gli 1,636 miliardi. Assegnati nel complesso 930 milioni di euro. Il tasso sul CcTeu 2015 è salito invece al 4,58% con una domanda da parte degli investitori per 1,506 miliardi contro un'offerta compresa fra 500 milioni di euro e un miliardo. Assegnati 840 milioni.

Il Tesoro ha venduto complessivamente 7,966 miliardi di titoli di Stato nell'asta di stamani sui Btp e Cct indicizzati al tasso Euribor (CctEu).
Il collocamento si colloca sulla parte alta della 'forchettà su cui puntava il ministero dell'Economia: il range indicato complessivamente per le aste era infatti compreso fra i 5,5 miliardi e gli 8,5 miliardi di euro.