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2/14/2018
Due cuori e un salvadanaio. Tra le strategie per gestire il bilancio finanziario, oltre la metà dellle coppie italiane ricorrono alla condivisione delle proprie risorse. È quanto emerge dall’ultima indagine sul risparmio realizzata da ING su di un campione di 15.000 risparmiatori in Europa, Stati Uniti e Australia, di cui 1.000 italiani. Il dato è in media con il resto d'Europa (53%) dove i più individualisti risultano essere gli austriaci (36%), seguiti dagli inglesi (39%). Nei Paesi Bassi (64%) e in Romania (71%) la condivisione delle risorse finanziarie con il partner è invece molto comune.
La ricerca evidenzia inoltre la stretta correlazione nelle coppie tra la scelta di condividere i propri risparmi e la felicità: le coppie che nella vita si dichiarano felici in sei casi su dieci hanno scelto di condividere i propri risparmi, mentre solo il 24% di chi afferma di essere appagato sceglie per il budget di coppia una collocazione separata. Tra le principali ragioni che portano un partner a non condividere le proprie risorse, la volontà di mantenere riserbo sulla propria vita privata (28%) e la consapevolezza di gestire meglio i risparmi rispetto all'altra metà (34%).
Lo studio infine conferma la fama degli italiani quali buoni risparmiatori: solo un italiano su quattro dichiara di non avere risorse accantonate. Quando a corto di liquidità, gli italiani, pur confermandosi relativamente poco propensi a indebitarsi, dichiarano di ricorrere soprattutto a prestiti personali (23%); chiaramente meno frequente il ricorso a carte di credito (10%), scoperto di conto corrente (8%) e aiuto di amici e parenti (7%).
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