“Le elezioni che si terranno in Sicilia il prossimo 5 novembre potrebbero fornire degli insight su potenziali alleanze in occasioni delle politiche dell'anno prossimo”. È quanto si legge nell’ultimo report di UBS scritto da Matteo Ramenghi, cio Wealth Management di UBS Italy, in merito alla situazione politica italiana, dal Rosatellum (nuova legge elettorale) alle elezioni regionali in Sicilia. Per UBS la nuova legge elettorale è molto positiva per gli investitori perché "favorisce coalizioni moderate, e diminuisce il rischio di governi meno business-friendly". “Secondo una recente analisi, una coalizione centrista potrebbe ottenere la metà dei seggi parlamentari, cosa che non era possibile con la legge precedente” scrive Ramenghi.

Ricordiamo che il Rosatellum è il nuovo sistema elettorale misto approvato di recente dal Parlamento italiano:un terzo di natura uninominale e due terzi proporzionale. I partiti devono raggiungere una soglia del 3%, mentre per le coalizioni ne occorre una del 10%. “La riforma favorisce alleanze che conducono probabilmente a grandi coalizioni, riducendo le possibilità di emergere ai movimenti populisti. Riduce quindi ma non elimina il rischio di uno stallo parlamentare” conclude UBS.