La Banca Mondiale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BIRS) arricchisce la propria offerta di obbligazioni sostenibili sul mercato italiano con l’emissione, per la prima volta, di uno prodotto in valuta forte. Il nuovo strumento obbligazionario, che vede la collaborazione di BNP Paribas in qualità di lead arranger, è infatti denominato in dollari statunitensi, ha durata decennale, salvo decisione dell’emittente di rimborso anticipato a partire dal quinto anno, e paga una cedola fissa annuale lorda del 2,25%. Poter contare sulla solidità di una valuta forte rappresenta un ulteriore elemento di interesse per gli investitori, che unito alla sicurezza di un emittente con rating massimo riconosciuto dalle principali agenzie, al vantaggio di una fiscalità agevolata con imposta sostitutiva del 12,5% e alla non soggezione a Bail-In, ha permesso a Banca Mondiale un importante risultato in termini di flussi. Sono infatti 20 i milioni di dollari raccolti grazie alla nuova obbligazione che ha appena iniziato il suo percorso sul MOT di Borsa Italiana. In totale, a partire dal 2015, sono 555 i milioni di dollari statunitensi reperiti da Banca Mondiale sul mercato italiano grazie a Obbligazioni Green Growth legate ad un indice azionario e tramite Obbligazioni per lo Sviluppo Sostenibile emesse in un’ampia gamma di valute di mercati emergenti.

 

"Siamo sempre alla ricerca di modi innovativi per raccogliere fondi al fine di raggiungere gli obiettivi della Banca Mondiale di sradicare la povertà e aumentare il benessere condiviso, intensificando, allo stesso tempo, i nostri rapporti con le istituzioni del mercato dei capitali e con gli investitori", ha dichiarato Arunma Oteh (nella foto), vice presidente e tesoriere della Banca Mondiale. Ulteriori informazioni sulle Obbligazioni per uno Sviluppo Sostenibile sono disponibili sul sito: www.obbligazionisostenibili.org