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5/19/2011 | Redazione Advisor
Per Eurolandia l'arresto di Strauss-Kahn, finora pedina chiave per gli aiuti ai Pigs, arriva in un momento delicato.
"Sarebbe naturale per i Paesi europei sentire la responsabilita' di presentare un buon candidato", ha affermato Jose' Manuel Barroso. Ma, scrive MF, l'unico nome di peso per ora e' quello di Christine Lagarde, che non ha commentato l'ipotesi. La Germania non e' orientata a presentare un candidato, mentre l'ex premier britannico Gordon Brown non e' supportato dal suo successore, David Cameron. Ieri anche il banchiere centrale polacco Marek Belka ha smentito le voci di una possibile disponibilita' all'incarico. "Sara' importante che la questione sia risolta il piu' presto possibile", ha sottolineato Barroso. Per l'Fmi intanto prosegue la missione in Grecia, in collaborazione con Bce e Ue, per trovare una soluzione alla crisi di Atene. Per il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, "siamo di fronte a una tragedia umana, ma sono convinto che il Fondo stia lavorando normalmente e sia pienamente operativo". Ma non tutti ne sono convinti in Europa e negli Usa: percio' sono stati gia' attivati contatti con i legali di Strauss-Kahn, con l'obiettivo di discutere il futuro del direttore generale, ancora rinchiuso in un carcere di New York.
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