Tempo di lettura: 1min
5/10/2011 | Redazione Advisor
Il conto finale rischia di avere le dimensioni di un mini crack sui conti delle banche inglesi. La Financial service authority (Fsa) s'è dimostrata ottimista nel fissare in 4,5 miliardi di sterline il costo globale a carico del sistema del credito per compensare clienti a cui erano state piazzate polizze assicurative inutili.
E' possibile che la cifra salga molto, anche fino a raddoppiare come immaginiamo alcuni analisti che si spingono a ipotizzare indennizzi fra gli 8 e i 9 miliardi di sterline. Dipenderà dall'attenzione dei clienti perché le banche fanno sapere di rinunciare ad ogni scontro legale e di essere disponibili a comunicarlo alle parti in causa, ma non si mobiliteranno per allertare l'intera comunità finita nella rete di Ppi, payment protection insurance.
Negli anni del grande boom immobiliare britannico le polizze Ppi hanno rappresentato un eccellente prodotto per gli istituti emittenti e hanno continuato ad esserlo fino a quando la vicenda è finita davanti alla corte di Londra. I giudici hanno condannato il comportamento delle banche. Dopo qualche settimana di resistenza il fronte del credito ha ceduto.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie