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11/27/2014
"Almeno 500" dipendenti dovranno lasciare il gruppo UBI Banca "nei primi mesi del 2015". E' quanto si legge nell'accordo tra sindacati e vertici dell'istituto nell'ambito della riorganizzazione della rete distributiva.
Il risparmio sarà di circa "50 milioni di euro lordi annui, in buona parte conseguibile già dal 2015", spiega l'istituto. Le uscite saranno prepensionamenti concordati oppure saranno ammortizzate traite l'accesso al fondo nazionale di sostegno al reddito. E' previsto anche un "contenimento degli oneri derivante dai criteri di fruizione dei congedi e dal ricorso a forme di flessibilità" come il part-time e il telelavoro.
UBI Banca procederà, inoltre, tra il 2015 e il 2016, all'inserimento di 150 nuove risorse e alla stabilizzazione di 130 rapporti di lavoro temporaneo.
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