I fondi avranno più peso all'interno del board di Intesa Sanpaolo. La banca oltre a valutare l'addio al sistema di governance duale potrebbe ridurre il numero totale di consiglieri: lo statuto, infatti, ne prevede fino a 32, ma le nuove regole di Bankitalia impongono un limite massimo di 22 membri per gli istituti con sistema duale, anche se si può superare il tetto in casi eccezionali. Una riduzione è comunque indispensabile in futuro o, per lo meno, un rimpasto all'interno del board che potrebbe spingere le Fondazioni a un ulteriore passo indietro (nell'attuale sorveglianza hano eletto 19 consiglieri su 21).

A proposito il presidente del consiglio di gestione Gian Maria Gros - Pietro (nella foto), come riporta il Sole 24 ore, intervenuto al forum Ambrosetti a Cernobbio lo scorso weekend, ha ricordato che "la composizione degli azionisti è cambiata", con oltre il 50% in mano agli investitori istituzionali esteri. La banca, ha aggiunto, sta individuando un advisor per valutare la situazione: completata l'analisi, la palla passerà ai consiglieri che entro la fine del mandato valuteranno le modifiche da presentare all'assemblea.