Le autorità inglesi infliggono una multa da 4,7 milioni di sterline (pari a circa 6 milioni di euro) a Deutsche Bank colpevole di non aver comunicato tutti i dettagli di circa 29 milioni di operazioni in derivati nel periodo che va dal 2007 al 2013. 

 

Un'imprecisione dovuta, secondo quanto riferito dalla banca e dalla stessa autorità inglese (Financial Conduct Authority), ad un errore nel software di controllo dell'istituto che ha però fatto sapere di aver già provveduto ad avviare un processo di miglioramento del sistema di controllo e gestione delle transazioni in derivati. 

 

Proprio grazie ad una tale promessa la FCA ha ridotto del 30% la multa inflitta a Deutsche Bank che, ad oggi, risulta la seconda più grande multa inflitta dalle autorità inglesi (la più grande rimane quella pagata l'anno scorso da RBS e pari a 5,6 milioni di sterline - circa 7 milioni di euro).