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Mediolanum, Doris: "Più aggressivi nell'erogare prestiti"

7/31/2014

L'a.d. del gruppo parla dopo la pubblicazione della semestrale e spiega a cosa potrebbe servire il patrimonio in "eccesso"


Dopo aver presentato una semestrale più che soddisfacente, il gruppo Mediolanum ha ottenuto l'ok da Bankitalia per diventare una banca a tutti gli effetti. Il cda del gruppo, guidato dall'a.d. Massimo Doris (nella foto), ha dato il via libera all'integrazione della holding Mediolanum nel gruppo bancario omonimo. L'effetto è stato il balzo dei ratios patrimonali.

 

Massimo Doris, in un commento rilasciato a 'Il Sole24Ore', ha spiegato che il patrimonio in eccesso può essere utilizato "un po' per alzare il dividend payout, oggi fissato al 50%, ma anche per essere più aggressivi nell'erogazione dei prestiti".

 

L'alto livello di patrimonio potrebbe essere usato anche per crescere per linee esterne: "Siamo aperti a esaminare eventuali dossier relativi a banche rete, mentre escludiamo un interesse per le banche tradizionali", conclude l'a.d. del gruppo. 

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