Banca Etruria ha raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con il direttore generale Luca Bronchi, con efficacia da ieri. "L’accordo con il dott. Bronchi - si legge in una nota dell'istituto di Arezzo - che ha ricoperto la carica di direttore generale a far data dal luglio 2008, è stato approvato con la procedura prevista per le operazioni con parti correlate di minore rilevanza e prevede la corresponsione di un indennizzo, in linea con le condizioni economiche previste nel pertinente contratto di lavoro". 

La banca, prosegue la nota, ha già avviato il necessario processo di selezione e persegue l’obiettivo di individuare, in tempi brevi, la figura professionale che sarà chiamata a ricoprire la carica di direttore generale. Nei giorni scorsi erano circolati i nomi dell'ex direttore generale della Banca Popolare di Spoleto, Alfredo Pallini, e dell'ex numero uno della Cassa di risparmio di San Miniato, Piergiorgio Giuliani. Nel frattempo i poteri conferiti a Bronchi saranno esercitati dal vice direttore generale, Emmanuele Cuccaro. L'uscita del manager avviene in un momento delicato per l'istituto di Arezzo che, per scampare al commissariamento, dopo il fallimento della trattativa con la Popolare di Vicenza, starebbe ancora cercando nuovi partner di “elevato standing” come richiesto da Bankitalia e, stando a indiscrezioni riportate da MF a metà giugno, sarebbe pronta a bussare alla porta di Bper o di UBI Banca.