UniCredit riduce le sei sedi romane a due per accorpare in un unico complesso 3.000 dipendenti. Lo ha detto il vicedirettore generale Paolo Fiorentino spiegando che è stata individuata l’area per il nuovo edificio, ancora da costruire. Resterà la storica sede di Palazzo De Carolis, mentre verrà dismesso l’edificio di viale Tupini all’Eur. L’obiettivo è tagliare i costi entro il 2018 - 2019 dai 38 a 25 milioni di euro.

Il taglio delle sedi rientra all'interno del piano per razionalizzare le sedi direzionali in 25 città europee, che permetterà di liberare 150 edifici per un totale di oltre 700.000 metri quadri garantendo un taglio strutturale di 400 milioni di euro entro il 2018, di cui circa la metà già ottenuti, e cessioni di asset per 5 miliardi, di cui 3,4 miliardi già realizzati. Il progetto interessa le principali sedi europee quali Monaco, Vienna, Amburgo, Bucarest, Praga, Mosca, Zagabria; in Italia, oltre Roma e Milano, anche Bologna, Torino e Verona.