Partenza col freno a mano per l'aumento di capitale della Popolare dell'Emilia Romagna. Dopo il via libera della Consob all'operazione da 750 milioni di euro, il titolo dell'istituto modenese ha chiuso in calo del 2,55% a 6,505 euro, mentre i diritti hanno perso il 9,89% a 0,606 euro. 

 

Complessivamente, saranno emessi 145,8 milioni di azioni ordinarie per un controvalore di 749,7 milioni di euro e i nuovi titoli saranno assegnati nel rapporto di 7 ogni 16 già detenuti. Il calendario concordato con Consob prevede che i diritti d'opzione siano negoziabili da lunedì prossimo 23 giugno fino all'11 luglio ed esercitabili fino al 18 luglio. 

 

La ricapitalizzazione punta in primo luogo a rafforzare la posizione del gruppo, portando al 10,44% il common equity tier 1 calcolato con l'applicazione integrale delle regole di Basilea 3. Con questo aumento Bper potrà inoltre perseguire la propria strategia di crescita organica anche attraverso azioni che saranno delineate in un nuovo piano industriale che sarà presentato all'inizio del 2015.