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6/20/2014
Via libera dal cda di Banca Etruria alla ricerca di nuovi partner interessati a un'aggregazione. Dopo l'addio alla trattativa da parte della Popolare di Vicenza, l'istituto aretino ha deliberato che prenderà "in considerazione eventuali ipotesi o proposte di aggregazione o integrazione diverse da quella contenuta nella lettera d'offerta ricevuta lo scorso 28 maggio".
Il cda ha dato, quindi, mandato "al presidente Lorenzo Rosi di avviare un processo di sollecitazione al mercato volto a individuare in tempi brevi partner interessanti a portare avanti il processo d'integrazione". Tra le ipotesi al vaglio, ci sarebbe quella di un ritorno di fiamma con Banca Popolare dell'Emilia Romagna. Se si tirerà indietro anche lei, si andrà a testare la disponibilità dei maggiori gruppi creditizi italiani.
Fumata nera, invece, sul fronte nomine: l'accordo sul nuovo direttore generale che sostituirà Luca Bronchi ancora non c'è. Secondo quanto riporta MF-Milano Finanza, spunterebbe anche l'ipotesi di un candidato interno.
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