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4/30/2014 | Alessandro Chiatto
"Contatti con potenziali acquirenti proseguono, ma non è stato raggiunto alcun accordo definitivo". Lo ha sottolineato il presidente di Generali, Gabriele Galateri, a proposito della vendita della controllata svizzera Bsi. "Generali venderà Bsi - ha aggiunto rispondendo a una domanda di un'azionista - ma solo ai giusti termini e condizioni". Secondo indiscrezioni all'istituto svizzero sono interessati Btg Pactual, Julius Baer e Cinven-Bonomi. L'a.d. Mario Greco (nella foto) ha poi aggiunto che si tratta di "un asset complesso". Per questa ragione, l'a.d. di Generali invita alla prudenza: "Dobbiamo procedere con calma, con cautela, per arrivare a una vendita vantaggiosa per noi". Nel 2013 Bsi ha registrato un totale dell'attivo di 25 miliardi di franchi svizzeri e asset gestiti per 89 miliardi.
Nel frattempo, l'assemblea del Leone ha approvato il bilancio 2013 con il 99,6% dei voti favorevoli mentre lo 0,29% del capitale presente in assemblea non ha partecipato a voto e la parte restante si è divisa fra astenuti e contrari.
La gestione di Mario Greco alle Generali è tutta improntata sul ritorno alla redditività: "La società deve fare più utili, li farà già nel 2014 e negli anni successivi, siamo tutti sensibili al vostro desiderio di vedere tornare il valore di mercato di Generali dove era una volta".
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