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2/28/2014 | Redazione Advisor
Banco Popolare ha presentato il nuovo piano industriale 2014-2016 che prevede una strategia articolata su due grandi aree di intervento: sostenere la redditività nel breve termine e con interventi di discontinuità nel medio termine. Le proiezioni economiche della banca prevedono proventi operativi pari a 3,8 miliardi nel 2016; oneri stabili pari a 2,2 miliardi, utile netto atteso pari a 609 milioni nel 2016 e di 787 milioni nel 2018.
Il contributo principale alla crescita dei ricavi deriva soprattutto dalla rete commerciale, l'incremento dei ricavi è riconducibile a un ritorno alla crescita degli impieghi e all'incremento significativo della raccolta diretta da clientela e della raccolta complessiva, la raccolta complessiva è prevista in crescita di quasi 9 miliardi a 119 miliardi nel 2016.
I costi operativi sono attesi in riduzione ad un tasso medio annuo pari a quasi l'1% per il periodo 2013-2016. Il piano industriale delinea uno scenario di significativa riduzione del costo del credito, atteso a 70bp nel 2016. Il piano industriale prudenzialmente prevede il rimborso integrale nel 2015 dei finanziamenti triennali della Banca Centrale Europea.
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