Il cda di Bnl ha dato il via libera al Piano Italia che prevede il riordino delle attività italiane di BNP Paribas. Lo riporta il Messaggero, aggiungendo che i dipendenti coinvolti in totale sono 2.490 di cui 2.200 di Bnl. Il piano, secondo quanto scrivono fonti sindacali, prevede la costituzione di una società consortile che coinvolgerà in un prima fase, entro quest'anno, cinque società (Bnl, Findomestic, Ifitalia, BPSS e Leasing Solutions) e sarà esteso entro il primo quadrimestre 2015 anche a Cardif, Arval, Real Estate ed Artigiancassa.

Il perimetro della newco dovrebbe includere per Bnl le seguenti funzioni: operation, immobiliare, acquisti, risorse umane (tranne la gestione individuale), help desk, di cui circa il 90% provenienti da Bnl. Il Piano, secondo i sindacati che prevedono nuove uscite e pensionamenti/esodi, prevede anche una ulteriore riorganizzazione della rete in ambito retail, attraverso il potenziamento della multicanalità e la chiusura di ulteriori agenzie, in ambito corporate con la revisione della portafogliazione a causa dei minori volumi sviluppati dal mercato, e in ambito APAC con la prosecuzione della specializzazione e dell’accentramento delle lavorazioni di back office.