Prende il via PaySmart CartaConto la piccola carta sticker che, applicata al cellulare, consente di effettuare i pagamenti semplicemente avvicinando il telefono ad un terminale POS. A lanciarla per la prima volta in Italia il Gruppo Cariparma Crédit Agricole e MasterCard, in collaborazione con CartaSì.

Si tratta di una carta prepagata ricaricabile che trasforma il cellulare in un comodo strumento di pagamento e, grazie alla tecnologia MasterCard Contactless di cui è dotata, permette di  velocizzare i pagamenti sui POS abilitati. PaySmart CartaConto grazie all’assegnazione del codice IBAN, permette anche di disporre dei principali servizi bancari come accredito dello stipendio, disposizione e ricezione di bonifici, ricarica del cellulare, accesso all’internet banking, domiciliazione delle utenze. Mantiene inoltre la normale operatività delle carte di credito per pagare gli acquisti nei negozi convenzionati MasterCard e su internet.

“Stiamo vivendo un periodo di profondi cambiamenti nella tecnologia e nella relazione che le persone hanno con essa – ha dichiarato Gianluca Borrelli, direttore centrale retail del Gruppo Cariparma Crédit Agricole. I nostri clienti  ci guidano costantemente verso l’innovazione e noi vogliamo essere con loro. Insieme a MasterCard, lanciamo PaySmart, una carta prepagata di piccole dimensioni che applicata sul cellulare lo trasforma fin da subito in un comodo e veloce strumento di pagamento. Continuiamo a investire risorse ed energie in idee originali e nuove, per offrire prodotti e servizi che rispondano concretamente ai bisogni quotidiani dei nostri clienti.”

“Il settore dei pagamenti elettronici sta conoscendo una grande vivacità e MasterCard sta investendo per rispondere alla crescente esigenza dei consumatori di poter usufruire di pagamenti semplici, veloci e sicuri” – dichiara Paolo Battiston, direttore generale di MasterCard in Italia. Questa collaborazione con Cariparma Crédit Agricole si inquadra nella strategia di MasterCard per lo sviluppo dei pagamenti contactless, che si stanno affermando anche in Italia come la migliore alternativa all’uso del contante”.