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3/29/2011
Sarà il 6 aprile la resa dei conti tra Cesare Geronzi e il Cda di Generali.
Poco più di una settimana quindi, per tentare di dirimere le questioni che hanno diviso il governo della maggior compagnia assicurativa italiana.
Sullo sfondo le esternazioni del presidente ai giornali, FT in primis, circa le strategie di espansione del gruppo, non condivise dal board.
Di centrale importanza il ruolo nel mercato finanziario italiano, che per Geronzi dovrebbe essere accresciuto.
Fermamente contrario l'a.d.Perissinotto, che teme un'eccessiva intrusione della politica nelle operazioni del Leone di Trieste qualora ciò avvenisse.
A seguire da vicino la vicenda anche il Ministro dell'Economia Giulio Tremonti, che monitora lo stato di salute e l'unità della dirigenza di uno dei maggiori investitori nel debito italiano.
Sullo sfondo anche le insoddisfazioni palesate dagli altri soci, come Della Valle e Pelliccioli per le partecipazioni in Rcs e da Ben Ammar e Bollorè riguardo le operazioni di espansione in Europa orientale e i conti del gruppo.
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