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3/24/2011 | redazione
Lloyd Blankfein finisce in tribunale, ma nei panni di un grande accusatore. Il chief executive di Goldman Sachs è stato chiamato ieri a testimoniare come asso nella manica della procura di New York in uno dei più grandi processi per insider trading mai intentati, quello contro il gestore di hedge Raj Rajaratnam.
Ha dichiarato che un ex componente del board Goldman, Rajat Gupta, ha violato norme interne rivelando a Rajaratnam, del fondo Galleon, discussioni avvenute nel segreto del consiglio d'amministrazione. I procuratori sostengono che tra i segreti passati vi sia stato l'investimento di Warren Buffett nella banca all'apice della crisi. E, in un momento drammatico, hanno fatto ascoltare la registrazione d'una telefonata tra Gupta e Rajaratnam su piani per possibili acquisizioni. A Blenkfein è stato chiesto se questo violava la confidentiality. "Si", ha risposto.
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