Cambio al vertice di Unione fiduciaria, la prima fiduciaria italiana che ha chiuso il 2012 con masse affidate in crescita a 12 miliardi, ricavi stabili a circa 29 milioni, di cui 12 milioni dall'attità di intestazioni di aziende o di titoli per conto di 8.000 clineti e 14 milioni dal business informatico, e un utile netto di 834.000 euro. Sulla poltrona di presidenza al posto di Tancredi Bianchi sale ora Roberto Ruozi (nella foto), docente emerito della Bocconi.

Per quanto riguarda la struttura societaria, a fronte dell'uscita di UBI e dell'allegerimento delle posizionid Bpm e del Banco Popolare, è salita la Banca Popolare di Sondrio (21%) e I'Istituto centrale per le banche popolari, che è passato dal 3 al 24%, diventando primo azionista assieme alla Bper.