A restituire i fondi anti crisi concessi falla Bce nelle due aste straordinarie per un totale di 1.00 miliardi dello scorso anno saranno quasi esclusivamente le banche nordeuropee. Quelle dei paesi periferici, tra cui l'Italia, invece si terranno ancora per un po' i prestiti ottenuti a un tasso ultra agevolato. A dirlo è l'agenzia Fitch nel proprio sito dal titolo "Le banche periferiche si terranno i fondi LTRO".

I dati annunciati venerdì dall'Eurotower, che avevano infuso ottimismo sull'uscita di Eurozona dal credit crunch, vanno dunque visti in un'altra ottica. L'Eurotower, infatti, aveva fatto sapere che 278 su 523 banche che avevano aprtecipato alla prima asta LTRO avevano deciso di restituire nelle casse della Bce 137,2 miliardi di euro.

Una cifra di molto superiore alle attese degli analisti, ma che va letta anche dal punto di vista geografico: secondo Fitch, infatti, saranno soprattutto le banche dei paesi core del Nord Europa a restituire indietro i fondi, mentre le banche dei periferici, tra cui Spagna e Italia, se literranno stretti vista la forte convenienza di questo tipo di prestito.