"Ombre bancarie sotto il sole di Toscana". Il Financial Times titola così un editoriale dedicato a Mps, che ripercorre tutta la vicenda dei derivati tossici e in cui sottolinea l'esigenza di una riforma del sistema bancario italiano.

"Lo scandalo ribadisce il rischio di lasciare i politici responsabili dei servizi bancari" scrive il quotidiano della City ricordando soprattutto il ruolo della Fondazione all'interno della compagine societaria. Un'organizzazione "bizantina, che si ritrova in altre banche italiane, costringe i manager ad anteporre gli interessi dei loro patron politici all'efficienza".

Ecco perché secondo Ft "il prossimo governo italiano dovrà fare dei passi per rimuovere queste commistioni". E nel caso di Mps, inoltre, è discutibile la decisione di Roma di prestare soldi (3,9 miliardi di euro tramite i cosiddetti Monti bond) perché se la nuove gestione non sarà in grado di rimborsare, Roma dovrà chiedere un ritorno agli azionisti": e quando il contribuente deve pagare il conto, è giusto che abbia voce in capitolo su come è gestita la società per cui sta pagando, conclude l'articolo.