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1/23/2013
Giuseppe Mussari, aveva già una "ruota di scorta" lo scorso giugno, quando la sua riconferma fu resa laboriosa dall'inchiesta aperta dalla Procura di Siena su Montepaschi.
Era Antonio Patuelli, fino al luglio scorso vicepresidente vicario dell'Abi per le Casse di risparmio. Patuelli, presidente della Cassa di Ravenna, è tuttora vicepresidente di Giuseppe Guzzetti in Acri.
Il suo nome era stato appuntato dai saggi presieduti da Alessandro Azzi (Bcc) in caso di problemi per il "Mussari- 2". Tuttavia non è certo dai nomi che ripartirà stamattina Camillo Venesio, da ieri sera presidente "facente funzioni" a Palazzo Altieri.
L'Ad della Banca del Piemonte, in ogni caso, raccomanderà prevedibilmente tempi veloci al comitato di presidenza. L'esecutivo Abi è convocato per routine entro la metà di febbraio, ma non è esclusa una seduta urgente. Secondo il nuovo statuto Abi, le grandi banche propongono un loro esponente per un biennio di presidenza con la possibilità di un rinnovo (è stata la situazione di Mussari). Se invece le grandi banche non propongono o ripropongono un nome, la candidatura alla presidenza viene ricercata fra le banche "non grandi": e Patuelli resta oggi in pole position anche per questo, benché già in primavera fosse stato ventilato il ritorno di Maurizio Sella come "presidente di garanzia".
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