"Quest'anno grazie alla scissione miglioreremo le performance gestionali".

 

E' quanto afferma Giovanni Berneschi, presidente di B.Carige, in una intervista rilasciata a Milano Finanza, riferendosi al progetto di spacchettamento dell'istituto di credito genovese in Carige Italia (i 353 sportelli della banca ligure sparsi sul territorio italiano a esclusione della Liguria, 207, e di quelli delle controllate CaRiSavona, CaRiCarrara e Banca del Monte di Lucca e i 7 della Cesare Ponti). "Il 2012 si e' chiuso con un utile in linea con quello del 2011 (188 milioni)", ha aggiunto.

"Daremo dividendo come l'anno scorso, di 0,6-0,8 euro per azione. Il 2012 si è chiuso con un utile in linea con quello del 2011 (188 milioni). Daremo dividendo come l'anno scorso, di 0,6-0,8 euro per azione". Secondo Berneschi il nuovo progetto non modificherà "il modello di base" della banca. "Siamo banca del territorio e tale resteremo. E' cio' che ha portato a questi risultati e a questa solidità patrimoniale. Dobbiamo avere due mentalita' e due mission distinte. Per crescere nonostante la crisi e affermare la nostra unicità nel panorama del credito nazionale".

 

Parlando del business plan, Berneschi ha sottolineato che "ne stiamo elaborando due ad hoc per i nuovi soggetti bancari che presenteremo al mercato spero entro il 30 marzo". Mentre per quanto riguarda le compagnie assicurative "Faremo gli adeguamenti patrimoniali richiesti. Gli aumenti sono oggetto di discussione. Ma le compagnie vanno sistemate e gestite come la capogruppo.