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Corporate bond, in Cina è boom

12/28/2012 | Redazione Advisor

Gli investitori in grand parte fondi comuni nazionali sono convinti che non ci sia rischio default perché il governo interverrà per sostenere le imprese in difficoltà.


Le aziende cinesi stanno raccogliendo denaro nel mercato interno delle obbligazioni a una velocità record mentre le banche del Paese riducono i prestiti. Le imprese cinesi stanno quindi cominciando a perdere la decennale dipendenza dai prestiti dalle banche statali.

Le obbligazioni vengono vendute quasi esclusivamente a investitori nazionali, primi fra tutti i fondi comuni. Nel 2012 i fondi comuni hanno rappresentato circa il 50% della domanda del tipo più comune di corporate bond, un quota in crescita rispetto al 45% del 2011 e al 18% del 2010.

Gli osservatori sostengono che la frnesia d'acquisto dei fondi comuni è sostenuta da una convinzione: se molte aziende non hanno guadagni e flussso di cassa, cercano di recuperare grazie alle strette relazioni con le autorità dell'amministrazione locale che può intervenire, se necessario, per ripagare i loro debiti.

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