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12/24/2012 | Redazione Advisor
Sono ben 128 le banche dati su cui può contare l'amministrazione finanziaria nelle sue diverse articolazioni per il contrasto all'evasione del fisco. Emerge da una indagine della commissione parlamentare di vigilanza sull'Anagrafe tributaria. Ci sono, però, problemi di integrazione tra le sempre più numerose informazioni disponibili che restano difficili da utilizzare per i controlli incrociati. Per questo la commissione ha chiesto criteri più omogenei per l'inserimento dei dati.
Un grande nervo scoperto è collegato a chi materialmente è destinato a immetterere le informaizoni all'interno dei 128 "scrigni" digitali del fisco. La parola magica evocata da deputati e senatori è "formazione". Perché è l'incrocio che fa scattare la molla degli accertamenti fiscali e contributivisu chi nasconde la ricchezza all'Erario.
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