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12/6/2012
Standard & Poor's ha tagliato, ieri nel tardo pomeriggio americano, la valutazione sul debito di lungo termine della Grecia da "Tripla C" a "default selettivo", che si ha quando alcune obbligazioni non sono rimborsate.
Il downgrade segue l'avvio da parte di Atene del piano di riacquisto di propri titoli per 10 miliardi di dollari.
Scarsa la reazione dei mercati nelle contrattazioni dell'afterhours, dal momento che i bond greci erano gia' al di sotto del grado di investimento anche per le altre agenzie (Fitch Rating ha assegnato valutazione "Tripla C" e Moody's Investor Service rating "C").
Adrian Miller, analista di Gmp Securities a New York, ha sottolineato che quando un Paese avvia un buyback di solito la valutazione scende a default selettivo: "e' una mossa tecnica e non necessariamente un'indicazione di effettivo default, una volta che l'operazione e' completata, S&P rivedra' la decisione", ha detto, ricordando che l'agenzia di rating aveva fatto una scelta analoga a febbraio quando il Paese ha ristrutturato il debito, salvo poi riportare la valutazione a "tripla C" a maggio.
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