Consiglio di amministrazione all'insegna del core business di Mediobanca: l'attività bancaria, "la sua vera grande ricchezza" come ha indicato un consigliere all'uscita dall'istituto.

 

"Un primo incontro molto positivo e proficuo" per porre le basi del piano strategico sulla parte banking, tenendo conto di uno scenario economico complesso e difficile, riferiscono fonti finanziarie.

 

Durante l'incontro l'a.d. Alberto Nagel ha fatto ai consiglieri "la fotografia" di come è Mediobanca oggi, una sorta di presentazione delle attività della parte bancaria dell'istituto, come punto di partenza per le riflessioni su come rafforzare il modello di attività.

 

Un piano strategico prevede la riduzione dei rischi, il rafforzamento dell'estero ma laddove la banca è già presente per affrontare un contesto economico avverso e di difficile prevedibilità.
Tra gli obiettivi anche il controllo dei costi e la stabilizzazione dei ricavi con attività meno "capital intensive".

Nel cda - hanno confermato più consiglieri - si è parlato solo di banking e non delle partecipazioni di Mediobanca.

A questo primo appuntamento ne seguiranno altri, a partire dall'inizio 2013, per formulare ulteriori ragionamenti e riflessioni su come rafforzare l'attività. L'ultimo cda del 2012, quello di dicembre, sarà invece dedicato principalmente al preconsuntivo del semestre.