Con l'obiettivo di tastare il polso delle banche italiane, in merito alla qualità del credito, la redditività e la patrimonializzazione, il governatore di Bankitalia Ignazio Visco (nella foto) ha chiamato a consulto i grandi istituti nazionali. L'appuntamento è per lunedì 19 novembre a Palazzo Koch.

Parteciperanno oltre al numero uno di Via Nazionale e al presidente dell'Abi, Giuseppe Mussari, anche esponenti dell'Istat e fel governo, anche i capi d'azienda dei primi sei gruppi italiani: Enrico Cucchiani (Intesa Sanpaolo), Federico Ghizzoni (UniCredit), Fabrizio Viola (Mps), Pierfrancesco Saviotti (Banco Popolare), Vicotr Messiah (UBI Banca) e Alberto Nagel di Mediobanca.

Al centro delle discussioni, in particolare, finirà il capitolo delle sofferenze (cresciute del 2,1%) tanto che per l'Fmi le banche italiane oggi si ritrovano in una situaizone peggiore rispetto a quelle spagnole. E non a caso proprio lunedì si concluderà la missione della delegazione del Fondo monetario arrivata in Italia per una serie di incontri istituzionali. Fabrizio Saccomanni, direttore generale di Bankitalia, ha cercato di spegnere i riflettori sull'evento, spiegando che si tratta di una delle due unione tradizionali che organizza Palazzo Koch almeno due volte l'anno per fare il punto della situazione economica e bancaria.