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11/5/2012
Le voci di una potenziale fusione tra i due big nazionali del settore bancario, Intesa Sanpaolo e Unicredit, sono completamente infondate poiché un matrimonio tra i due operatori sarebbe “totalmente irrealizzabile, fuori da ogni senso reale, industriale e finanziario”.
Ad affermarlo è il manager Fabrizio Palenzona, vicepresidente di Unicredit, che oltre a rifiutare nettamente la paternità del potenziale progetto di fusione, attraverso un portavoce definisce tale operazione “frutto di fantasie senza limiti”.
A lanciare l’indiscrezione era stato il Corriere della Sera, che giungeva a tale conclusione partendo da un solito campanello d’allarme. Appena la crisi sarà terminata, e il rischio Paese diminuirà, potrebbe aprirsi una finestra per attacchi stranieri, e dal rischio scalata non sarebbero escluse le banche che in Borsa valgono meno del loro patrimonio (in proposito, qui Deutsche Bank taglia target su tre banche italiane).
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