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Santander licenzia venti impiegati

11/2/2012 | Redazione Advisor

E' scontro banca-sindacati. La motivazione: "Non hanno raggiunto gli obiettivi"


Non hanno raggiunto gli obiettivi commerciali fissati e per questo motivo sono stati licenziati. E' accaduto ad alcuni dipendenti italiani della Santander Consumer Bank, secondo quanto denunciano i sindacati della categoria. Da Marsala a Milano, da Salerno a Cagliari, da Bari a Bergamo venti persone stanno per abbandonare il proprio posto di lavoro.


"Mancato raggiungimento degli obiettivi commerciali prefissati", si legge nella lettera di avvio procedura recapitata ai lavoratori. Una strategia di business per una grossa banca che lo scorso 6 luglio, per la terza volta in sette anni, ha vinto l’Award for excellence come migliore istituto di credito secondo la testata finanziaria Euromoney.


Il colosso bancario iberico (che nel nostro paese impiega circa 700 persone) ha deciso in modo unilaterale di lasciare a casa venti impiegati dei centri recupero credito dislocati su tutto il territorio nazionale, nonostante la proposta delle organizzazioni dei lavoratori di utilizzare gli strumenti messi a disposizione del contratto nazionale. 

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