Avanza il piano di concordato fallimentare organizzato da Unicredit per resuscitare Sinergia e Imco, le due holding della famiglia Ligresti dichiarate insolventi a giugno. Due giorni fa, le sette principali banche creditrici hanno sottoscritto una lettera di consenso destinata ai curatori fallimentari. 

Nello stesso giorno, il consiglio Mps ha a sua volta dato il via al piano per rimettere in piedi le due società a condizione però di non partecipare (pro quota) all'erogazione dei 170 milioni indipensabili per finanziare il fondo cui saranno apportati gli immobili appartenenti a Sinergia e Imco e la società che propone l'operazione. 

Anche Mps, però, avrebbe siglato la lettera assieme a Unicredit, Banco Popolare, Bpm, Ge, Banca Sai e Popolare Sondrio che è uno dei tasselli della manovra perché ribadisce il sostegno alla valorizzazione del progetto Cerba, il centro di medicina che resta strategico.