Mediobanca ha chiuso il primo trimestre dell'esercizio 2012-2013 con un utile netto di 109 milioni di euro in crescita rispetto agli 85 milioni di un anno fa. Un risultato sopra le attese degli analisti, che si spiega soprattutto con i buoni risultati ottenuti nella gestione dei costi. Il Cor Tier 1 si attesta all'11,5%; i ricavi su base annua si contraggono del 4,7% a 453,3 milioni. Il margine d'interesse scende dell'8,1%, mentre calano dell'11% le commissioni nette e gli utili delle partecipazioni, passati da 73 a 28 milioni.

Parlando del gruppo che nascerà dall'integrazione di Unipol con Fondiaria-Sai, l'a.d Alberto Nagel ha specificato che Mediobanca si aspetta per il prossimo esercizio un rimborso di 350 milioni e che non sarà costretta a procedere a un aumento di capitale qualora la sua partecipata Generali, che è al lavoro sul piano industriale, annunciasse una ricapitalizzazione. L'istituto, ha aggiunto Nagel, ridurrà le attività nel leasing che non è più considerato un settore strategico dal gruppo.