Nei prossimi mesi sara' messa a punto la squadra della nuova Unipol e i manager di Bologna avranno un ruolo-chiave.

 

Infatti, scrive Milano Finanza, le redini della nuova societa', che avra' piu' di 14 milioni di clienti e disporra' della piu' grande rete di agenti d'Italia, saranno affidate soprattutto a manager che provengono dalla compagnia bolognese.

Non potrebbe essere altrimenti considerando che e' stata Unipol a comprare Fondiaria-Sai e che naturalmente, l'a.d. della societa', Carlo Cimbri, preferisce affidarsi a uomini che conosce bene, con cui lavora da anni. Anche se non sono escluse ipotesi di chiamate di manager esterni. Oltre a consiglieri fidati Cimbri nei prossimi mesi avra' piu' di tutto bisogno di uomini operativi, per realizzare e concretizzare la maxi-fusione.

Infine se Cimbri, come sembrerebbe naturale, decidesse di rimanere a.d. della holding, dovra' lasciare entro 18 mesi la poltrona di amministratore delegato della nuova compagnia.