Lo scandalo sulla manipolazione dei tassi Libor e Euribor, pur coinvolgendo solo istituzioni estere, ha messo in guardia Bankitalia.

  
Lo riporta Il Messaggero, ricordando che un paio di settimane fa Via Nazionale ha scritto una lettera alle quattro banche italiane che concorrono a determinare il tasso Euribor, affinche' effettuino "una verifica straordinaria sulle procedure interne e sui presidi di controllo relativi alla produzione e alla comunicazione dei tassi rilevanti ai fini della determinazione dell'Euribor".
 
La missiva è pervenuta a Intesa SanPaolo, Unicredit, Mps e Ubi che ieri, termine ultimo posto da Palazzo Koch, avrebbero fornito le risposte.

 

I dettagli della richiesta
Alle 4 banche viene inoltre chiesto di fornire "elementi informativi sui seguenti aspetti: la valutazione dell'adeguatezza del processo di quantificazione e segnalazione e del tasso dei criteri adottati per tenere conto delle effettive transazioni realizzate dalla banca; analisi dei presidi di controllo dei dati e di gestione dei potenziali conflitti di interessi; eventuali documenti o altre notizie che possono riguardare condotte manipolative delle segnalazioni dei predetti tassi".