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3/8/2011
RECORD - L'oro vola al nuovo record: 1.445 dollari l'oncia. Il 2 marzo aveva toccato in giornata quota 1.444,32 dollari. Il prezzo del petrolio in rialzo e le incertezze provocate sui mercati dalle tenzioni in Nord Africa spingono gli investitori sui beni più solidi; così anche l'argento segna un nuovo record storico, toccando quota 36,4075 dollari l'oncia (+2,3%), il livello più alto da 31 anni (febbraio 1980).
Ad aiutare la crescita dell'oro è anche la debolezza del dollaro, prima valuta d'acquisto per i metalli pregiati. L'euro continua ad essere scambiato sopra quota 1,40 dollari ancora sull'onda delle dichiarazioni di Jean-Claude Trichet, presidente della Bce, sul possibile rialzo dei tassi in Eurolandia ad aprile.
Trichet è tornato a parlare della situazione economica Global economy meeting: "La ripresa - ha detto Trichet - si conferma a livelli sostenuti e a guidarla sono le economie emergenti". Secondo il presidente della Bce, nelle stesse economie vi sono forti segnali di minacce inflazionistiche, ma le banche centrali vigilano al fine di "ancorare fermamente le aspettative inflazionistiche". Trichet ha poi detto che, malgrado non se ne sia discusso formalmente, il Global Economy Meeting tiene sotto controllo l'andamento dei prezzi delle materie prime e del petrolio collegato alla crisi nordafricana e della Libia in particolare.
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