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9/26/2012
Per la società si tratta semplicemente di un adeguamento al prezzo, per altro previsto dal contratto d'acquisto. Fatto sta che il passaggio (infragruppo) di Lactalis Usa nel perimetro della Parmalat è arrivato a costare 957 milioni di dollari (pari a 738 milioni di euro). Di conseguenza il tesoretto che l'ex amministratore delegato del gruppo di Collecchio Enrico Bondi, prima del passaggio al colosso francese Lactalis e grazie alle azioni risarcitorie nei confronti della banche, scende conseguentemente da 1,5 miliardi a 780 milioni.
La notizia è stata diffusa ieri, dopo l'approvazione della semestrale della controllata di Parmalat. Secondo la società "si è preso atto della posizione finanziaria netta pari a 53,2 milioni di dollari al 30 giugno 2012 identificata come elemento di integrazione del prezzo provvisorio di 904 milioni". Detto in altro modo, gli accordi per il passaggio di proprietà prevedevano dei meccanismi di aggiustamente legati sia alla posizione finanziaria netta, sia al margine operativo lordo.
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