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8/28/2012
Il gruppo Cariparma, controllata di Crédit Agricole, ha chiuso il primo semestre 2012 con un utile netto pari a 166 milioni euro, in aumento del 39,7% rispetto ai 125,4 milioni registrato nello stesso periodo del 2011. I ricavi netti, si legge una nota, si attestano a 850 milioni (+4,2%), mentre gli oneri operativi a 576 milioni, confermando una redditività in aumento con un Roe al 6,5%, superiore di quasi un punto percentuale rispetto a fine anno.
La raccolta diretta da clientela aumenta del 6,1% rispetto ai primi sei mesi del 2011, attestandosi a 34,9 miliardi, portando la massa amministrata totale del gruppo a 81,6 miliardi (comprensivi di 46,7 miliardi raccolta indiretta, in calo dai 50 milioni di un anno fa), un dato comunque inferiore a quello del primo semestre 2011 di 83,4 miliardi. Cresce la base dei clienti, con un tasso di acquisizione di nuova clientela privata al 4%, pari a 63.900 unità.
Il cost/income, nonostante la recente integrazione delle 100 filiali da Intesa Sanpaolo, si posiziona a 60,9% al netto degli effetti non ricorrenti. Sul fronte della solidità patrimoniale il Core Tier 1 Ratio e' pari all'8,8%, il Tier 1 Ratio al 9,2% e il Tier Total Ratio al 12,2%, tutti in aumento rispetto a quanto registrato a dicembre 2011.
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