La crescita senza sosta del giro d'affari e la maggiore generazione di cassa hanno consentito a Luxottica di saldare anticipatamente parte del conto con le banche in relazione all'acquisto monstre del gruppo internazionale Oakley. 

Per completare l'operazione per un corrispettivo di 2,1 miliardi, nel novembre 2007, il gruppo Agordo (Treviso) aveva ottenuto da un pool di istituti di credito due linee di credito per un ammontare di 2 miliardi. Ora, l'agenzia guidata dall'a.d. Andrea Guerra che ha un debito bancario di 3,184 miliardi a fronte di disponibilità di cassa per 1,137 miliardi ha deciso di rimborsare con tre mesi di anticipo parte di due tranche del maxi-prestito ottenuto cinque anni fa.

Dopo la chiusura del conti è stata ripagata una parte della fetta E (da 500 milioni di dollari complessivi) della linea di credito per un importo di 246 milioni di dollari. Inoltre, la controllata Us Holdings ha ripagato prima dei termini previsti dal contratto di finanziamento alcune rate di ammortamento della tranche D. Complessivamente, quindi, l'azienda controllata dalla Delfin di Leonardo Del Vecchio e leader nel settore occhialeria ha restituito alle banche 340 milioni di euro, abbassando di netto la propria esposizione finanziaria.