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8/22/2012
La crisi si fa sentire anche in Germania. La Siemens, primo gruppo tedesco in termini di capitalizzazione, potrebbe annunciare il taglio di 10.000 di posti di lavoro.
Lo scrive il quotidiano Boersen-Zeitung, senza specificare le fonti, aggiungendo che una decisione potrebbe arrivare in ottobre o in novembre. Un portavoce del gruppo non ha voluto commentare. La notizia giunge insieme ai segnali di una progressiva perdita di slancio dell'economia tedesca, che resta tuttavia relativamente robusta nell'ambito della zona euro. Ma in luglio il colosso europeo ha annunciato un forte calo di nuovi ordini poiché i clienti, a causa della crisi, riducono gli investimenti. La società ha inoltre aggiunto che gli obiettivi di fine anno sarebbero stati di difficile raggiungimento. Solo in Germania gli ordini hanno registrato un calo del 43% nei primi nove mesi dell'anno fiscale.
TAGLIO DEI COSTI - L'Ad Peter Loescher aveva dichiarato in quell'occasione che il gruppo avrebbe tagliato i costi ma non aveva specificato se si trattasse di costi del lavoro. Alla fine di giugno Siemens contava 410.000 dipendenti, di cui 129.000 in Germania.
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