Dopo le indagini nel Regno Unito, a Bruxelles, in Italia (a Trani) e quelle federali, sette banche coinvolte nello scandalo sulle manipolazioni del Libor sono finite nel mirino delle autorità giudiziarie di due Stati USA. Secondo quato riporta l'agenzia Afp, si tratta, oltre alle americane Jp Morgan e Citi, le britanniche Barclays, Hsbc e Rbs, la svizzera Ubs e la tedesca Deutsche Bank sono state chiamate a comparire dai ministri della Giustizia degli Stati di New York e Connecticut.

In questa fase, tuttavia, le autorità hanno chiesto di ricevere i documenti, non di ascoltare i dirigenti degli istituti. Le citazioni dei ministri della Giustizia sono stati inviati nel mese di maggio per Citi e Ubs, in luglio e agosto per gli altri cinque.