Non c'è da farsi molte illusioni, le prossime settimane saranno ancora travagliate. Però qualche ragionamento sull'andamento strutturale della azionaria in portafoglio è opportuno iniziare a farlo. E' questo l'incipit dell'articolo de Il Sole 24 Ore in edicola quest'oggi che evidenzia come le azioni stanno cercando un minimo importante dal quale poter ripartire con una fase di rialzo valida anche sul lungo periodo. 

Nel grafico che accompagna l'articolo si mostra ad esempio come Piazza Affari sia ai livelli del 1986 e cerca di preparare la riscossa. Perché ci si chiede nonostante il rialzo borsistico dei primi di agosto, è previsto un ritorno alla volatilità e incertezza dei mercati per i primi dieci giorni di settembre? Le motivazioni non sono poche. Primo perché il 12 settembre la corte costituzionale tedesca deciderà sulla validità del fondo Salva Stati e l'euroscettica Olanda andrà alle urne, inoltre il presidente Barroso terrà un discorso sullo stato dell'UE e la Commissione presenterà una proposta per l'Unione bancaria. 

Insomma una raffica di avvenimenti che condizioneranno nel bene e nel male l'andamento dei mercati. C'è chi aspetta a partire da allora una nuova crisi dell'euro, altri invece sperano che dopo il 12 settembre potrà confermarsi una crescita dei mercati di cui si vedono le prime avvisaglie.