Nonostante le previsioni britanniche sostengano che le Olimpiadi porteranno benefici per 13 mld di sterline in 4 anni, secondo l'ultimo International Business Report di Grant Thornton sono sempre meno i Paesi a economia matura disposti a ospitare i giochi.

 

Dall'Ibr, spiega una nota, emerge che, su 3.000 imprese considerate, solamente il 42% degli imprenditori europei e il 44% di quelli del Nord America credono nella capacita' degli eventi sportivi di attrarre investimenti, e la percentuale cala ulteriormente al 36% nei Paesi del G7, a eccezione del Regno Unito. In Italia, il 40% delle aziende ritiene che ospitare l'evento sportivo in questione sarebbe irrilevante, anche se, considerando il periodo di stasi dell'economia italiana dovuto alla crisi economica, i Giochi potrebbero "ridare slancio alle nostre eccellenze Made in Italy", commenta Giuseppe Bernoni, fondatore dello Studio Bernoni Professionisti Associati di Milano e member firm di Grant Thornton.

 

Nei mercati emergenti, invece, le aziende valutano molto positivamente l'opportunita' offerta dall'evento sportivo, proprio per attirare investimenti nei propri Paesi, tanto che in America Latina il 74% e' di questa opinione. Anche nel Regno Unito le imprese sono "entusiaste" dei Giochi: Stephen Gifford, Chief Economist di Grant Thornton Uk sostiene che "giocare in casa" possa favorire "l'effetto vetrina per il Paese ospitante", e questo puo' avere influenze positive dal punto di vista dell'attrazione di investimenti e degli andamenti economici".