Il presidente di B.P.Milano, Andrea Bonomi, si prepara alla sfida piu' impegnativa: la presentazione del nuovo piano industriale.

 

Non vi e' alcun dubbio che, si legge in un articolo di Milano Finanza, l'appuntamento di mercoledi' 25 luglio rappresenti uno snodo fondamentale per la storia recente di Piazza Meda. Bonomi e il consigliere delegato Piero Montani illustreranno infatti le strategie per rilanciare l'istituto in un momento di mercato tra i piu' difficili. Un importante punto di riferimento per le sale operative e' rappresentato dai conti del primo trimestre, dai quali emergono i primi segnali del risanamento intrapreso dal management. Numeri che Equita ha giudicato "solidi" grazie a un utile superiore alle attese (64 milioni), al miglioramento del core tier 1 (8,3%) e a un costo del credito tornato su livelli normalizzati (58 punti base).

 

Secondo Mediobanca, i conti del primo trimestre sono stati "i piu' forti tra le popolari italiane con un utile netto notevolmente al di sopra delle aspettative grazie a un margine di interesse migliore del previsto e ai ricavi da trading". Osservati in controluce insomma questi risultati danno atto di un cantiere gia' ampiamente avviato. "E' possibile che il piano si muova proprio nei binari di questa trimestrale", spiega a MF-Milano Finanza l'analista di una sim milanese.