Tutto è pronto. UniCredit rende ufficiale la nuova struttura organizzativa della rete commerciale italiana, che sarà operativa da gennaio 2013, in linea con il nuovo progetto approvato dal Cda dello scorso 10 luglio e con gli obiettivi del Piano strategico dello scorso novembre.

Il nuovo assetto, precisa una nota, sarà in grado di garantire una migliore capacità di risposta ai bisogni dei clienti attraverso un'organizzazione più morbida e semplificata, ma anche tramite processi decisionali "gestibili" e maggiore efficienza operativa.

Resteranno invariati i referenti della banca per i clienti. La nuova rete commerciale italiana prenderà il volo dall'integrazione degli attuali network Famiglie & Pmi e Corporate Banking. Sarà organizzata in 7 'Region' (Nord Ovest, Lombardia, Nord Est, Centro Nord, Centro, Sud, Sicilia) guidate da altrettanti 'Regional Manager' che coordineranno 77 aree commerciali distribuite su tutta la Penisola. Ciascun Regional Manager disporrà, a sua volta, di strutture di supporto in grado di far funzionare (e decollare) la banca a livello locale.

Le 77 aree commerciali, prosegue la nota di UniCredit, gestiranno una rete costituita da punti vendita specializzati: distretti per le famiglie e le piccole imprese e centri corporate per le medie e grandi imprese.

La nuova struttura organizzativa della rete italiana di UniCredit manterrà una forte specializzazione nel segmento della clientela Private, non tradendo la tradizione passata. Verra' pertanto creato un modello di servizio dedicato per le famiglie con grandi patrimoni e restera' attiva una rete Private territorialmente speculare alla rete commerciale.

 

Inoltre, nascerà un team specializzato sul real estate, che gestirà direttamente i gruppi di dimensioni medio-grandi che operano nel settore e fornirà un supporto specialistico alla rete commerciale nella gestione dei gruppi minori.