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Tassa fino a 3 euro per i prelievi

3/1/2011

Le ultime mosse delle banche per recuperare i costi del servizio alla cassa


IL COSTO DEL PRELIEVO - Dilaga la "tassa" sul contante, ossia il sovrapprezzo per ritirare i propri soldi dal conto.

Ultimo esempio Bnl, che in una lettera ai propri correntisti fa sapere che, dal 18 aprile, per ogni prelievo inferiore ai 2mila euro effettuato in un'agenzia, dovranno essere versati 3 euro.

Ma non è la sola banca ad applicare un sovrapprezzo simile: nelle ultime settimane anche Ubi e Mps hanno deciso di applicare una tariffa simile.

E prima di queste era stata la volta di Cariparma, Popolare di Milano e Unicredit.

In tutti i casi la somma si aggira tra l'euro e i 3 euro.

Costi significativi se rapportati al rendimento medio di un conto corrente, lo 0,03%.

In poche parole per ammortizzare i costi di un prelievo, si devono aver versati almeno 10000 euro.

 

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